SORARE: IL FANTACALCIO CHE DIVENTA UN LAVORO?

Sorare

Per parlare di Sorare e capirne a pieno le potenzialità c’è bisogno di esemplificare ed assumere 3 concetti:

  • Cos’è una NFT?
  • Cosa si intende per Ethereum?
  • Cosa vuol dire blockchain?

Un NFT è letteralmente un non-fungible-token, ossia un token unico e certificato registrato all’interno di una blockchain contenente un numero di informazioni che si traducono in immagini, video o contenuti personalizzati. Una blockchain è, in soldoni, una rete decentralizzata che rende sicure tutte le cryptovalute o NFT, nella quale effettuare transazioni ed operazioni visibili a tutti. La maggiorparte delle NFT si appoggia alla blockchain di Ethereum che altro non è che una delle tante cryptovalute, ossia una valuta virtuale.

Fatta questa piccola premessa abbiamo tutte le informazioni necessarie per parlare di Sorare.

Sorare è una piattaforma di fantacalcio online creata a Parigi nel 2018 che ha drasticamente cambiato la visione e le prospettive del fantacalcio monetizzato. Questa si basa sullo schieramento settimanale di 5 carte virtuali (un portiere, un difensore, un centrocampista, un attaccante ed un giocatore extra di qualsiasi ruolo) acquistabili da altri giocatori tramite Ethereum o vincibili dai premi delle competizioni alle quali si partecipa. Le carte virtuali sono delle vere e proprie NFT, pertanto prima di partire a giocare seriamente è necessario essere in possesso di un wallet (portafoglio digitale) compatibile con Ethereum. Le carte hanno varie rarità, grazie alla quale vengono ottenuti bonus sulle prestazioni settimanali. Esistono carte in edizione limitata, rare, super rare ed uniche che variano in base alla tiratura della stessa: una carta unica può arrivare a costare anche decine, se non centinaia di migliaia di euro! Ma c’è davvero bisogno di investire un patrimonio per giocarci? Assolutamente no.

Appena registrato sul sito infatti riceverai in omaggio 5 carte comuni non vendibili o scambiabili con le quali potrai partecipare gratuitamente al torneo dei Rookie. Si, perchè in Sorare l’accesso ai tornei è gratuito e diviso in base alla rarità delle carte, così da permettere un’esperienza piacevole per ogni livello di squadra. Se invece si vuole comporre una squadra di 5 giocatori rari provando a competere in tornei di livello superiore, la spesa inizia da un minimo di 50 euro fino anche a 500 o 1000 euro a carta.

La monetizzazione su Sorare si basa principalmente sulla vincita dei tornei, che permettono di acquisire carte o ethereum veri e propri; se però le nostre capacità calcistiche dovessero farci intuire l’acquisto di un diamantino nascosto in qualche campionato sconosciuto, che verrà poi acquistato da un club delle competizioni principali sfornando prestazioni di livello, potremmo effettuare a tutti gli effetti una plusvalenza andando a guadagnare sulla vendita della carta acquistata mesi prima a molto meno. In conclusione, Sorare può diventare un lavoro vero e proprio? Beh la risposta non è così semplice. Il consiglio più grande che si possa dare ad una persona che decide di avvicinarsi ad un mondo del genere è quello di investirci solo una cifra che ci si può permettere di perdere e di considerarlo alla stregua di un passatempo, almeno inizialmente. Con il tempo e gli investimenti giusti, bisogna però ammettere che Sorare fornisce un’ottima possibilità di business alternativo e per questo va seguita con grande attenzione.

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