In attesa che riparta la Serie A, in casa Milan i tifosi sognano sotto l’albero i rinnovi di Leao e Bennacer. Due pedine fondamentali per i Campioni d’Italia e questo Maldini lo sa bene. Come appreso dalla nostra redazione, i discorsi tra i rossoneri e l’algerino (scadenza 2024) proseguono da tempo con il centrocampista che spinge per un rinnovo di contratto sulle stesse cifre di Theo Hernandez, ovvero 4,5 milioni annui. Dal canto suo, il Milan non vorrebbe superare il tetto dei 4 milioni, in linea con i parametri sostenibili della società. Una vera e propria partita a scacchi, ma l’idea è quella di proseguire insieme nonostante il cambio di procura di Bennacer, entrato da poco giorni nella scuderia Raiola. Attenzione anche all’estero, con il Liverpool pronto a mettere le mani sul giocatore come post Thiago Alcantara.
PERCHÉ SÍ – la domanda è una: è così imprescindibile Bennacer per il Milan? La risposta ce la forniscono i dati. L’algerino, come suggerisce Whoscored.com, vanta un rating di ben 7.1, uno dei più alti dell’intera Serie A. Il miglior giocatore della Coppa d’Africa 2019 si sta consacrando come top player assoluto nel ruolo. E non sbagliava di certo Pioli a inizio stagione quando lo indicava come il giocatore che più poteva innalzare il livello tecnico. L’algerino ha dato continuità alla stagione passata giocando ad altissimo livello in questa prima parte di campionato: perfetto in Champions League e illuminante in serie A. A centrocampo è diventato ormai una pedina imprescindibile e il rinnovo deve essere una naturale conseguenza. La dirigenza lo sa e anche i compagni, come dichiarato da Tonali: “Bennacer deve rimanere, è imprescindibile per noi”.
PERCHÉ NO – il calcio è imprevedibile e in fase di trattative si corre sempre il forte rischio di spezzare la fatidica “corda” a forza di tirarla dalla propria parte. Bennacer deve tanto al Milan e soprattutto a Maldini che ha creduto ciecamente in lui prelevandolo dall’Empoli quando più di qualche tifoso storceva il naso. C’è bisogno di venirsi incontro: Bennacer è un top ma deve allinearsi ai parametri societari. Altrimenti il rischio di un Calhanoglu/Donnarumma bis è dietro l’angolo. E stavolta i tifosi potrebbero non chiudere un occhio come in passato.
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