LEEDS UNITED, CAMBIO DI PROPRIETÀ: ARRIVANO GLI AMERICANI

Negli ultimi 10/15 anni gli americani hanno deciso di investire massicciamente nel calcio europeo. Tantissimi club del Vecchio Continente sono stati infatti rilevati da imprenditori a stelle e strisce, tra i quali anche alcuni top club come il Manchester United e non solo. In Italia, ad esempio, attualmente vantiamo proprietà statunitensi al Milan, alla Fiorentina, all’Atalanta, alla Roma e anche allo Spezia, senza dimenticarsi di SPAL, Parma, Pisa, Venezia e Genoa in Serie B, oltre a una percentuale dell’Ascoli sempre in cadetteria. In breve tempo hanno fatto capolino nel nostro Paese e non solo, spesso portando con sé una scia di critiche proveniente da addetti ai lavori e tifosi circa alcune gestioni non proprio perfette.

Anche in Inghilterra – economicamente e non solo ormai da diverso tempo il miglior posto in cui fare calcio – si contano numerosi yankees a capo di quelle che ormai sono a tutti gli effetti delle grandi aziende; e adesso, a loro, sembra pronto ad aggiungersi anche il Leeds United, squadra che in controtendenza rispetto alla norma per anni ha avuto invece dei proprietari italiani.

Il Leeds saluta Andrea Radrizzani e accoglie la 49ers Enterprises

La squadra del West Yorkshire si starebbe preparando dunque a cambiare società, passando dalle mani dell’imprenditore italiano Andrea Radrizzani alla 49ers Enterprises la quale, in verità, si trovava già all’interno dell’amministrazione con quote di partecipazione di minoranza. Non vi è ancora la stretta di mano definitiva, ma la nave sembra andar spedita dritta verso il porto. L’imprenditore milanese è in sella al club dal maggio 2017 quando acquisì anche le quote dell’ex patron Massimo Cellino, storico presidente del Cagliari e attualmente al Brescia.

Il Leeds United diventerebbe la nona squadra della Premier League a diventare americana: farebbe così compagnia a Manchester United, Liverpool, Arsenal, Fulham, Bournemouth, Chelsea, Aston Villa e Crystal Palace.

Di Lorenzo Annis

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Topic Corelati
Total
0
Share