“Un Capitano, c’è solo un Capitano, un Capitano. c’è solo un Capitano”, coro magico che si innalzava ad ogni partita in cui in campo c’era la leggenda della Roma Francesco Totti. Un genio del calcio, un artista incredibile capace di pennellare con i suoi piedi divinamente dotati, dei colpi di classe che trascendevano la fantascienza. Dopo l’amaro ritiro avvenuto controvoglia alla fine stagione 2016-2017, le cose per il Pupone non sono andate proprio per il meglio. Giocare a calcio era tutta la sua vita, senza palla si sente perso ecco perché continua a giocare a calciotto per i campi della Capitale. Purtroppo, dopo la dura separazione da Ilary Blasi, il Capitano giallorosso sarebbe alle prese con ulteriori problemi.
Per Totti piove sul bagnato
Dopo la separazione con Ilary Blasi, ecco sorgere altri problemi per Francesco Totti, secondo quanto riportato dal quotidiano La Verità, sarebbero state segnalate dagli addetti all’Antiriciclaggio “operazioni sospette segnalate”. L’ultimo alert di Bankitalia risalirebbe al mese di agosto per un “prestito infruttifero” di 80mila euro inviato su un conto cointestato con la figlia di un’anziana residente ad Anzio. Soldi che lo stesso giorno sarebbero stati trasferiti su conto cointestato del marito della figlia, un dipendente del ministero dell’Interno, amico di Totti e infine sul suo personale. Inoltre, continua a rivelare La Verità, si tratterebbe di una serie di bonfici di carattere periodico in particolare: “rivenienti da società operanti nel settore delle scommesse online”, come la Malta limited terrestre, la Malta limited online e la Sa.Pa. Srl. In totale si tratterebbe di un totale di 87mila euro e altri 125mila sarebbero stati versati sul conto della coppia assieme ad assegni bancari per un totale di 445mila euro.
Accuse pesanti quelle inferte allo storico Capitano giallorosso che comunque sono ancora ben lontane dal configurare un reato. Il quotidiano La Verità prosegue raccontando come secondo l’Antiriciclaggio si tratterebbe di “un’attività opaca con controparti operanti nel settore del bet online”. I coniugi interrogati sulla vicenda avrebbero mantenuto “un atteggiamento evasivo e non collaborativo”. inoltre esisterebbero anche altri due conti, uno cointestato con Ilary Blasi e un altro con Manuel Zubiria Furest, ex team manager della Roma. Sarebbe segnalato un fido da 2,5 milioni per una ristrutturazione e cinque assegni da 1,305 milioni alla Société financière et d’encaissement (Sfe) con sede a Monte Carlo e un altro di 300mila euro “a favore della società United London services limited, collegata con il casinò di Londra”.
Propio l’attività della Sfe di Montecarlo sarebbe oggetto di approfondimento perché questa svolge anche attività bancaria ed in passato sarebbe stata coinvolta in attività poco chiare legate a personaggi politici. Un’attività istruttoria che sembra ancora lontana dall’essere completata perché ci sarebbero ancora dei passaggi da chiarire.
Totti e la beneficenza
Inoltre, lo stesso quotidiano La Verità, spiega come esisterebbe anche una raccolta di beneficenza a cui avrebbero partecipato gli ex compagni di squadra Antonio Rudiger, Thomas Vermaelen, Radja Nainggolan, Juan Jesus, Edin Dzeko ed Emerson Palmieri, la cui causale sarebbe stata : “multe” e “sanzioni”. Gli esperti sosterebbero che “permangono forti dubbi in merito alla reale destinazione del denaro inviato alle varie case da gioco internazionali”. Il cliente poi avrebbe riferito “Mi piace scommettere”. Trattasi di pagamenti che lo stesso effettua per le sue giornate trascorse al casinò di Monte Carlo essendo un “appassionato del gioco d’azzardo”.
Chiunque conosca Francesco Totti è a conoscenza del fatto che è da sempre in prima linea quando si tratta di fare opera di beneficenza. L’ottavo Re di Roma è Ambasciatore Unicef, ha sempre devoluto i ricavi dei libri così come i diritti tv di Sky per la diretta del suo matrimonio. Quando può partecipa a eventi benefici, ha adottato a distanza più di dieci bambini africani e negli anni ha donato oltre dieci milioni di euro agli ospedali di Roma per l’acquisto di macchinari necessari.
Di Stefano Gentili
Foto Twitter Totti
