Il SuperBowl della NFL è di certo uno degli eventi sportivi più seguiti del mondo e di certo quello in cui girano più soldi. Nell’ultima edizione vinta dai Kansas City Chiefs sui Philadelphia Eagles ha tenuto incollati davanti al televisore oltre 100 milioni di americani. Come si dice in Italia “piatto ricco mi ci ficco” e così hanno fatto tutte le maggiori aziende del mondo che per uno spot di 30 secondi hanno sborsato almeno 7 milioni di dollari.
Chiaro che per la realizzazione dello spot più visto dell’anno i partners hanno scelto dei protagonisti che potremmo definire “da sogno”. Tra attori, cantanti e campioni dello sport c’è stata durante la pausa una sfilata di star che hanno fatto passare in secondo piano la sfida che è stata decisa con un calcio piazzato ad 8 secondi dal termine. Vediamo nello specifico a chi si sono affidate le varie aziende per il loro spot.
Dunkin’ con Ben Affleck e Jennifer Lopez
Pepsi con Ben Stiller e Steve Martin
Google Pixel con Amy Schumer, Giannis Antetokounmpo, Doja Cat
Michelob Ultra con Brian Cox, Serena Williams, Canelo Alvarez, Alex Morgan
Squarespace con Adam Driver
General Motors con Will Ferrell
Uber con Sean Combs (Puff Daddy)
Hellmann’s con Jon Hamm, Brie Larson, Pete Davidson
Heineken con Paul Rudd
Doritos con Jack Harlow, Missy Elliott, Elton John
PopCorners con Bryan Cranston, Aaron Paul
Workday con Ozzy Osbourne, Joan Jett, Billy Idol, Paul Stanley
Booking con Melissa McCarthy
Skechers con Snoop Dogg
A questo deve aggiungersi che al SoFi Stadium idi Inglewood i prezzi dei biglietti per assistere dal vivo alla partita sono stati raddoppiati rispetto alla passata stagione. L’importo medio necessario per avere un posto è stato di oltre 10mila dollari con punte che superano i 70mila dollari per le poltrone Vip. Un unico evento sportivo che i dirigenti della NFL hanno saputo trasformare in un business come mai avvenuto nel mondo dello sport.
Foto Twitter NFL