Non sono i dati degli ascolti ma quelli del bilancio dell’anno solare 2021 a preoccupare il gruppo Dazn. Come reso noto dalla testata finanziaria Dealflower mercoledì 11 gennaio 2023, l’azienda britannica avrebbe chiuso l’anno fiscale 2021 con una passivo di 2,33 miliardi di dollari, equivalenti – all’attuale cambio – a circa 2,17 miliardi di euro. La perdita operativa è pari a 1,36 miliardi di dollari, dato in crescita rispetto a quello del 2020, quando tale valore si era assestato a 1,15 miliardi. L’amministratore delegato Shay Segev ha dichiarato a Sport Business: “Chiaramente non è bello perdere 1,3 miliardi di dollari. Ma d’altra parte è un viaggio e questa è una delle pietre miliari. Sono arrivato a Dazn dopo che diversi miliardi erano già stati investiti e c’è già un’infrastruttura consolidata che consentirà al business di passare alla fase successiva. Questi soldi sono stati spesi per un buono scopo: costruire la piattaforma che abbiamo attualmente”.
Dazn, ricavi e costi del 2021
Le perdite complessive negli ultimi tre anni salgono così a 5 miliardi. Cionondimeno, nell’anno 2021 i ricavi hanno registrato un incremento del 79% attestandosi a 1,56 miliardi di dollari. Sono stati gli investimenti per l’acquisizione dei diritti televisivi di numerosi sport hanno fatto lievitare il dato dei costi operativi, saliti a 2,9 miliardi, con un aumento del 44% rispetto ai 2 miliardi di dollari sborsati nel 2020. Sono stati, infatti, 1,92 i miliardi di dollari pagati ai titolari dei diritti e alle agenzie nel corso dell’esercizio 2021, tra cui gli 840 milioni di euro a stagione per il campionato di Serie A. Pare che Sir Len Blavatnik continuerà a finanziare la piattaforma anche in assenza di investitori esterni. Alla luce del pesante rosso in bilancio, una delle possibili soluzioni potrebbe costituire la quotazione in Borsa. Secondo i tempi tecnici richiesti, l’operazione andrebbe concretizzarsi proprio nel 2024, anno in cui termina il triennio per cui Dazn ha acquisito i diritti del massimo campionato italiano.
di Matteo Parente
