SERIE A – LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 17° GIORNATA

Finalmente è tornata la Serie A, dopo la scorsa giornata il riposo è durato appena 72 ore per le squadre. La massima serie italiana riscende subito in campo in questo gennaio pieno zeppo di impegni per la felicità di tifosi di tutte le compagini e fantallenatori. Dopo i vari spostamenti di classifica ai quali è stato possibile assistere nel corso della sedicesima giornata, ci si trova davanti ad un turno con Milan-Roma come principale match ma con tante trappole per le big visto che in molte giocano fuori casa le sorprese non mancano mai.

Fiorentina-Sassuolo (ore 15.00): le probabili formazioni

Nella Fiorentina l’allenatore Vincenzo Italiano dovrebbe tornare a schierare dall’inizio Milenkovic in difesa, Bonaventura a centrocampo e Kouamè in attacco. Rimarrebbero a rischio invece Igor e Barak, in ballottaggio rispettivamente con Martinez Quarta e Duncan. Anche in attacco Cabral cerca conferma a discapito nuovamente di Jovic. Sulla via del recupero gli infortunati Mandragora e Gonzalez, da valutare la convocazione già per questo turno di campionato.

 In casa Sassuolo invece attenzione alle condizioni di Domenico Berardi, sostituito sul finale del match di mercoledì scorso contro la Sampdoria per via di un lieve affaticamento muscolare. Il tecnico Dionisi tuttavia confida di recuperare per tempo l’attaccante, così da impiegarlo dall’inizio nel tridente con Pinamonti e Laurientè. In mediana Traorè potrebbe essere preferito a Thorstvedt, assente invece per infortunio Maxime Lopez. La difesa dovrebbe essere formata da Erlic al centro con Ferrari, ballottaggi sulle fasce: ToljanMuldur a destra e RogerioKyriakopoulos a sinistra. In porta ovviamente Consigli. 

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat; Ikoné, Barak, Kouamé; Cabral.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Matheus Henrique, Traoré; Defrel, Pinamonti, Laurienté.

Juventus-Udinese (ore 18.00): le probabili formazioni

Nelle fila della Juventus c’è da segnalare il recupero di Angel Di Maria che, smaltito un fastidio alla caviglia, sarebbe in lizza con Moise Kean per una maglia in attacco al fianco di Milik. Massimiliano Allegri potrebbe tornare a schierare dall’inizio Rabiot in mezzo al campo e Alex Sandro nel terzetto di difesa con Danilo e Rugani (considerando che Bremer è entrato in diffida ed il turno successivo c’è il Napoli). Sulla fascia destra si candiderebbe Chiesa che potrebbe fortemente essere insidiato da Soule; a sinistra conferma per Kostic. Tra i pali Szczesny. Da valutare le condizioni di Bonucci e De Sciglio. Ancora ai box invece Cuadrado, Pogba e Vlahovic.

In casa Udinese invece l’allenatore Sottil dovrebbe affidarsi ancora al tandem d’attacco formato da Beto e Success, mentre rimarrebbe in dubbio la convocazione per Deulofeu in lenta ripresa dall’infortunio al ginocchio. In mediana Makengo potrebbe scalzare Arslan, ballottaggio serrato poi per una maglia tra Lovric (favorito) e Samardzic. Sulle fasce dovrebbero giocare Pereyra e Udogie. In difesa potrebbe tornare Bijol con ai lati Becao e Perez. In porta Silvestri

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Alex Sandro, Rugani, Danilo; Soulé, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Lovric, Walace, Makengo, Udogie; Beto, Success.

Monza-Inter (ore 20.45): le probabili formazioni

Il Monza sotto osservazione Rovella, in recupero da un fastidio al ginocchio e, qualora mister Palladino, non dovesse recuperare il regista, dovrebbe consegnare ancora le chiavi del centrocampo a Pessina insieme a Ranocchia e Colpani. Sulla fascia destra Birindelli potrebbe essere in vantaggio su Ciurria, a sinistra confermato Carlos Augusto. In attacco Petagna in pole per far coppia con Caprari. In difesa dovrebbe rivedersi Pablo Marì dall’inizio con Marlon e Izzo. In porta Di Gregorio. 

Nell’attacco dell‘Inter cerca conferma Dzeko al fianco di Lukaku, ma il bosniaco contro il Napoli mercoledì ha lamentato un leggero fastidio muscolare che rimetterebbe dunque in corsa Lautaro Martinez per una maglia da titolare. Simone Inzaghi è ancora orfano dell’infortunato Brozovic, a centrocampo quindi dovrebbe giocare Calhanoglu accompagnato da Mkhitaryan e Barella. Sulla fascia Darmian sarebbe in ballottaggio con Dimarco a sinistra mentre a destra dovrebbe giocare Dumfries. Dietro Acerbi potrebbe vincere ancora il duello con De Vrij. Tra i pali Onana

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Marlon; Ciurria, Ranocchia, Colpani, Carlos Augusto; Pessina, Caprari; Petagna.

INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lukaku, Dzeko.

Salernitana-Torino (ore 12.30): le probabili formazioni

Nella Salernitana scalpita Bonazzoli per una maglia in attacco, mister Nicola potrebbe anche decidere di lasciare inizialmente in panchina Dia (più di Piatek). In regia dovrebbe esserci Radovanovic con Bohinen e Vilhena ai lati, è squalificato Lassana Coulibaly. Sulla fascia destra dovrebbe esserci Candreva, a sinistra confermato Bradaric. In difesa potrebbe giocare da subito Daniliuc, rischia invece Lovato sulla pressione di Bronn. Tra i pali Ochoa.

Nel Torino potrebbe rivedersi Sanabria riferimento offensivo sostenuto da Vlasic e Miranchuk, in tal caso iniziale panchina per Radonijc pronto a subentrare. In mediana dovrebbero esserci Ricci e Lukic, ma sarebbe recuperato Linetty pronto a dare manforte a gara in corso. Può tornare convocabile poi Singo dopo l’infortunio, ma dall’inizio le fasce dovrebbero essere presidiate da Vojvoda e Lazaro. In difesa Buongiorno ha scontato la squalifica e si giocherebbe una maglia con Djidji. In porta ancora Milinkovic Savic

SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Lovato, Daniliuc, Fazio; Candreva, Vilhena, Radovanovic, Bohinen, Bradaric; Bonazzoli, Piatek.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Ricci, Vojvoda; Vlasic, Miranchuk; Sanabria.

Lazio-Empoli (ore 15.00): le probabili formazioni

Nella Lazio Ciro Immobile ha subìto un colpo alla gamba mercoledì a Lecce, ma ci sarebbe ottimismo per vederlo in campo già domenica all‘Olimpico; a completare l’attacco ci dovrebbero essere Felipe Anderson e Zaccagni (favorito su Pedro). In mediana la certezza Milinkovic Savic dovrebbe essere accompagnato da Cataldi e Vecino, ma quest’ultimo deve vincere la concorrenza del ristabilito Luis Alberto. Al centro della retroguardia Casale e Romagnoli dovrebbero partire dall’inizio, come terzini potrebbero agire Lazzari e Marusic. In porta Provedel

In casa Empoli mancherà per squalifica l’ex biancoceleste Akpa Akpro, a centrocampo potrebbe ritrovare posto Bandinelli dal 1′ con Haas e Marin. In avanti Satriano sarebbe in ballottaggio con Bajrami, confermati Caputo come punta e Baldanzi da trequartista. La difesa a quattro sarebbe formata da Stojanovic, Luperto, Ismajli e Parisi. In porta Vicario. 

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Satriano.

Spezia-Lecce (ore 15.00): le probabili formazioni

In casa Spezia è emergenza portieri, i liguri infatti devono fare a meno sia di Dragowski che di Zoet, spazio allora al giovane Zovko dal 1′. Retrocederebbe in difesa Ampadou per completare la linea a tre con Kiwior e Nikolaou. Le fasce dovrebbero essere occupate da Holm e Reca, ma sulla destra rimane viva la candidatura di Amian. In mezzo al campo Bourabia e Bastoni dovrebbero essere certi del posto, poi l’ultima maglia resta in ballo tra Agudelo e Kovalenko. Avanti piccolo dubbio legato alle condizioni di Nzola, uscito acciaccato mercoledì contro l’Atalanta per un lieve fastidio muscolare e rimarrebbe dunque pronto Maldini per far coppia con Gyasi. 

Nel Lecce pesa molto l’assenza per squalifica di Hjulmand, in regia dovrebbe esserci dunque Blin con ai lati Gonzalez e il nuovo acquisto Maleh. In attacco Di Francesco potrebbe essere preferito a Banda per completare il tridente con Strefezza e Colombo. In difesa dovrebbero esserci Baschirotto e Umtiti al centro, terzini si sistemeranno Gendrey e Gallo. Tra i pali confermato Falcone.

SPEZIA (3-5-2): Zovko; Amian, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ampadu, Bastoni, Reca; Nzola, Gyasi.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Maleh, Blin; Strefezza, Colombo, Di Francesco.

Sampdoria-Napoli (ore 18.45): le probabili formazioni

Nella Sampdoria mister Stankovic deve rimediare e all’assenza dello squalificato Amione, in difesa occasione dunque per Murillo a completare il reparto con Nuytinck e Bereszynski a protezione di Audero. In mediana dovrebbero giocare Vieira e Rincon relegando ancora in panchina Villar, mentre le fasce dovrebbero essere occupate da Leris e Augello. Trequartista potrebbe rivedersi Djuricic, scontato il turno di stop. In attacco Lammers dovrebbe essere in coppia con Gabbiadini, pronto a subentrare Montevago. 

Nello scacchiere tattico del suo Napoli Luciano Spalletti potrebbe inserire Lozano dal 1′ in attacco con Osimhen e Kvaratskhelia, scivolerebbe così inizialmente in panchina Politano. A centrocampo Anguissa, Lobotka e Zielinski dovrebbero essere i titolari, pronto a subentrare Ndombele. Sulla fascia sinistra di difesa Mario Rui cerca di scalzare Olivera, a destra dovrebbe esserci invece capitan Di Lorenzo. Al centro della retroguardia Rrahmani più di Juan Jesus potrebbe essere al fianco di Kim. Tra i pali Meret. 

SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Murillo, Nuytinck, Bereszynski; Leris, Verre, Vieira, Rincon, Augello; Gabbiadini, Lammers.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. 

Milan-Roma (ore 20.45): le probabili formazioni

Nel Milan si rinnova il ballottaggio sulla trequarti tra Diaz e De Ketelaere, ma lo spagnolo sembrerebbe ancora in leggero vantaggio; sulle fasce offensive Pioli dovrebbe optare per Saelemaekers e Leao pronti a innescare la punta Giroud. In mediana Bennacer dovrebbe fare coppia con Tonali. Dietro dovrebbero esserci Calabria e Theo Hernandez esterni, al centro Tomori e Kalulu. In porta Tatarusanu. L’allenatore confida di recuperare quantomeno per la panchina Kjaer, Messias e Origi. 

Nella Roma non dovrebbero mancare Dybala e Zaniolo, usciti acciaccati mercoledì col Bologna ma recuperabili per San Siro. L’argentino dovrebbe guidare l’attacco e mister Mourinho avrebbe in mente di affiancargli Zaniolo e Abraham; tuttavia, non mancano le alternative a questi ultimi due: il primo potrebbe essere insidiato da Matic, che comporterebbe lo spostamento di Pellegrini sulla trequarti, mentre l’inglese rimarrebbe in ballottaggio con Belotti per il ruolo di prima punta. Fasce che dovrebbero essere occupate da Celik e Zalewski, dalla panchina in tal caso El Shaarawy e Spinazzola. Solito terzetto di difesa composto da Mancini, Smalling e Ibanez. Tra i pali Rui Patricio. 

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Giroud.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Zaniolo; Abraham

Verona-Cremonese (ore 18.30): le probabili formazioni

Nell’Hellas Verona il tecnico Zaffaroni sembrerebbe orientato a confermare Djuric riferimento offensivo, ma con a supporto Verdi. In mediana Ilic potrebbe riprendersi una maglia da titolare a svantaggio di Sulemana. Fasce che dovrebbero presidiate da Depaoli e Doig. In difesa dovrebbero essere in ballottaggio Gunter-Dawidowicz per completare il pacchetto con Ceccherini e Hien. In porta Montipò.

In casa Cremonese mister Alvini punta ancora sul 3-5-2: dovrebbe giocare da subito il nuovo acquisto Ferrari nel terzetto arretrato con Bianchetti e Lochoshvili, davanti alla porta di Carnesecchi. In mediana pesa la squalifica di Meitè, potrebbe esserci l’occasione dal 1′ per Milanese con Pickel e Castagnetti. Corsie esterne che dovrebbero essere occupate da Sernicola e Valeri. In avanti il tandem dovrebbe essere formato da Dessers e Okereke. 

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Hien, Günter, Ceccherini; Depaoli, Veloso, Tameze, Doig; Verdi, Lazovic; Djuric.

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Bianchetti, Lochoshvili; Sernicola, Pickel, Castagnetti, Milanese, Valeri; Dessers, Okereke.

Bologna-Atalanta (ore 20.45): le probabili formazioni

Nel Bologna l’allenatore Thiago Motta potrebbe confermare Soriano largo a sinistra con Aebischer dal lato opposto e Ferguson schierato alle spalle della punta Orsolini. Non ci sarà Arnautovic alle prese con un problema al piede. La linea mediana dovrebbe essere composta da Medel e Dominguez, ma l’argentino sarebbe insidiato da Schouten. Al centro della retroguardia ci dovrebbero essere Soumaoro e Lucumì, terzini Posch e Lykogiannis (in pole su Cambiaso). Tra i pali Skorupski. 

In casa Atalanta cresce l’apprensione per le condizioni di Duvan Zapata, che mercoledì contro lo Spezia ha riportato una forte contusione al ginocchio dopo uno scontro con Zoet e la sua convocazione per il Bologna sarebbe a forte rischio. Mister Gasperini in attacco potrebbe affidarsi a Hojlund dall’inizio in coppia con Lookman, trequartista potrebbe rivedersi Pasalic. In mezzo al campo De Roon e Koopmeiners dovrebbero essere titolari, sulle fasce Maehle e Zappacosta (in pole su Soppy e Ruggeri). Per il reparto difensivo rimarrebbero da monitorare le condizioni dell’acciaccato Musso, il tecnico tiene pronto Sportiello per la porta e starebbe pensando di rilanciare Demiral nel terzetto di difesa con Toloi e Palomino. 

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Lykogiannis; Medel, Ferguson; Orsolini, Dominguez, Aebischer; Soriano.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Palomino, Demiral; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Lookman, Højlund.

Di Stefano Gentili

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